Morire nella serie Monkey Island è quasi impossibile, ma ci sono metodi per far incontrare Guybrush Threepwood alla sua prematura scomparsa.
Guybrush Threepwood è finalmente tornato sulle nostre coste, portando con sé un’altra divertente avventura punta e clicca che rievoca l’era d’oro dei giochi per PC degli anni ’90. Ritorno a Monkey Island è un’esplosione inconfutabile: un gioco eccentrico, affascinante e costantemente impegnativo che non ha visto diminuire il fascino della serie dopo la sua lunga e frustrante pausa.
Gran parte del fascino del gioco è stato costruito sulla nostalgia, riportando i giocatori a un’epoca in cui la fantasia stravagante e un senso dell’umorismo sfacciato erano apprezzati al di sopra di quante missioni secondarie ripetitive un giocatore poteva completare o se avevano un kill-to-decisamente impressionante tasso di mortalità. Il punto di Monkey Island doveva essere sempre divertente, stimolante e affascinante — qualità in contrasto con l’idea della morte del protagonista principale. Detto questo, Guybrush è stato in grado di incontrare la sua morte alcune volte durante la serie, di solito quando ha coinvolto il contatto con l’acqua. La rata di quest’anno non fa eccezione.
Come uccidere Guybrush nella serie Monkey Island

Ritorno a Monkey Island non è il primo gioco a giocare con l’idea di spingere il protagonista fuori dalle sue spoglie mortali. Il titolo di debutto della serie vede il suo novellino spavaldo gettato in acqua dallo sceriffo Shinetop come parte del suo piano per conquistare Melee Island. Dopo l’immersione di Guybrush, il giocatore ha dieci minuti generosi per trovare un modo per scappare grazie alla sua pretesa di essere in grado di trattenere il respiro per così tanto tempo. Tuttavia, se i giocatori non riescono a salvare Guybrush nell’intervallo di tempo assegnato, diventerà di una sfumatura di verde minaccioso e inizierà a fluttuare, a significare la sua morte acquosa.
Il superbo ma brutalmente impegnativo sequel del 1991, La vendetta di LeChuck, ha anche introdotto alcuni modi in cui i giocatori possono far fuori il loro protagonista inetto. Il più famigerato è un risultato trovato nell’edizione speciale del gioco chiamata “Five Minutes Later” che si ottiene non riuscendo a trovare un modo per scappare dalla contorta trappola acida di LeChuck. In questo caso, Guybrush, insieme al vile cartografo Wally, verrà calato in una vasca di acido bollente e, apparentemente, disintegrato.
Come uccidere Guybrush in Return to Monkey Island

Piuttosto appropriato per un gioco pieno di uova di Pasqua, richiami e battute per i fan di lunga data, la fonte della morte di Guybrush in Ritorno a Monkey Island ancora una volta arriva per mano della sua vecchia nemesi, il mare. Una volta che il nostro eroe è salito a bordo della spettrale nave fantasma di LeChuck durante il secondo atto del gioco, può arrampicarsi lungo il piano di calpestio esterno dove gli verrà chiesto di “controllare il timone”. Una volta che Guybrush lo farà, scenderà nell’oceano, a quel punto apparirà un timer digitale e inizierà il conto alla rovescia da otto minuti (piuttosto che i dieci di cui Guybrush si vanta così spesso).
Lasciare scadere il timer interrompe il procedimento e torna al dispositivo di inquadratura narrativa del gioco di Guybrush che racconta le sue avventure al suo giovane figlio su una panchina del parco, informandolo che “il tempo stava scadendo”. L’esaurimento del tempo e dell’aria per altri cinque minuti e quarantacinque secondi riporterà ancora una volta i giocatori al presente, a quel punto Guybrush Jr. dirà a suo padre di “smetterla!” e racconta bene la storia. Scaduto il tempo per altri tre minuti e quarantacinque secondi, tuttavia, il gioco non mostrerà altro che una panchina vuota accompagnata dalla spiegazione che “Guybrush è morto per quello che le autorità avrebbero poi definito un annegamento accidentale”, cancellando il suo felice futuro con sua moglie e suo figlio a favore di una spiegazione cupamente comica di come il segreto di Monkey Island “non sia mai stato trovato”.