L’ultimo progetto cinematografico di David Lynch, il cortometraggio Netflix What Did Jack Do?è un compagno perfetto per il suo primo lungometraggio, Eraserhead — anche se sembra improbabile. I due progetti sono stati realizzati a distanza di decenni: Eraserhead essendo un prodotto degli anni ’70 e cosa faceva Jack? presentato in anteprima negli Stati Uniti solo due anni fa – e riguardano, almeno in superficie, cose molto diverse. Eppure, i due sono cugini spirituali, se non qualcosa di più vicino, legati nel loro nucleo da una serie di fili chiave.

Lynch, il regista candidato all’Oscar, noto soprattutto per la serie TV che ha ridefinito il genere, Twin Peaks e film basati sui personaggi come Velluto blu e il cuore selvaggio, è famoso per la sua predilezione per il surrealismo e la logica onirica. Prende il banale e lo capovolge, applicando una lente contorta e impressionista su cose come i sobborghi e l’America mainstream del 20° secolo. Con Gomma e cosa ha fatto Jack?, Lynch ci regala i suoi due film più strani ma diretti che sono stilisticamente e tematicamente legati l’uno all’altro e possono essere visti come pezzi di accompagnamento. Un modo per farlo è che i protagonisti di entrambi i film indossino quasi esattamente lo stesso vestito, un semplice abito nero e una camicia bianca, abbottonata fino in fondo. Questo esempio del modo di vestire normale per l’uomo comune degli anni ’50 – Lynch è nato nel 1946 – si aggiunge ulteriormente alla personalità ansiosa o irrigidita di ogni personaggio.

linciaggio della gomma

Gomma, il lungometraggio horror del 1977 con Jack Nance nei panni di Henry Spencer, può essere descritto come una commedia nera / film horror sul corpo. È un incubo che è in parti uguali goffamente divertente e sinceramente dolce, con immagini indimenticabili e viscerali realizzate utilizzando effetti fisici interni alla fotocamera e un sound design iconico, co-creato da Lynch, che ha anche scritto la storia. L’interpretazione di Nance su Henry incarna pienamente il giovane insicuro bloccato in un mondo freddo e meccanizzato. Indossa quasi sempre la combinazione abito nero e camicia bianca. Come EraserheadCosa ha fatto Jack? è girato in bianco e nero. Il primo film di Lynch in bianco e nero è stato il risultato di una necessità economica, poiché ha trascorso diversi anni cercando di dargli vita; le immagini in bianco e nero in What Did Jack Do? sono una scelta creativa consapevole, sviluppando tessuto connettivo visivamente apparente tra i due.

Entrambi i film dipendono anche da scene austere che si svolgono in ambienti radi, geometricamente nitidi e post-rivoluzione industriale. Lynch, artista multimediale e falegname nel tempo libero, ha contribuito a creare una serie di elementi di scenografia per entrambe le produzioni. Jack si svolge in una stanza, dove Lynch interpreta un detective che interroga un sospetto di omicidio. La scimmia titolare, Jack, che si presenta completo di bocca umana, esiste tra i perenni oggetti di scena Lynchiani: caffè nero in tazze di ceramica e fumo di sigaretta. Anche se Eraserhead presenta molti luoghi diversi, il suo focus narrativo è anche sulle qualità geometriche e isolanti di stanze piccole e spigolose. Henry trascorre una buona parte del film da solo, con l’ormai famoso Eraserhead le grida ripetute del bambino lo tengono sveglio.

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​​​​​Tonalmente, i due film condividono quello stile di umorismo strano e non sequitur che Lynch ha utilizzato in Eraserhead (la scena della cena in famiglia ne è un ottimo esempio). Gran parte del dialogo in Jack è composto da affermazioni apparentemente casuali, come frammenti in lingua inglese di un sogno semidimenticato. Anche i cambiamenti improvvisi nei dialoghi e nell’argomento popolano entrambi i film; in Jack, sono più ovvi poiché il conflitto è sospeso tra Jack e il detective di Lynch. C’è anche un pungente senso di mistero, intrigo e sventura in entrambi, poiché Henry e Jack si trovano in circostanze snervanti e deliberatamente vaghe. Henry tenta di affrontare la sua vita da giovane adulto come un padre single il cui figlio è una strana creatura sconosciuta, mentre Jack è accusato di omicidio e, sfortunatamente, ha anche il cuore spezzato.

Guardando cosa ha fatto Jack? con gomma in mente, diventa chiaro che i due non solo mostrano la crescita di Lynch come artista e narratore, ma sono anche indissolubilmente legati come esplorazioni strane, tipicamente Lynchiane e subliminalmente tenere di temi umani universali. C’è tenerezza, per quanto breve, nel modo in cui Henry si prende cura del bambino; c’è anche tenerezza, per quanto confusa e surreale, nel modo in cui Jack parla del suo unico vero amore, Toototabon. Sono film molto strani, ma presentano un esempio cristallino di un artista che esplora e rivisita le sue idee e i suoi temi preferiti nel suo stile distintivo, crudo, disarmante e deliberato. Dalle idee e dall’atmosfera generali alle immagini e al sound design, i due sono solo un pelo timidi di esistere nello stesso continuum temporale e spaziale in scala di grigi.