Il thriller poliziesco distopico Psycho-Pass è in circolazione da un decennio, ma è giunto il momento che la serie riattacchi il suo Dominatore una volta per tutte?
Psycho-Pass del Gen Urobuchi è un amato thriller poliziesco distopico con un enorme fandom in anime e manga. Tuttavia, lo sviluppo più recente del franchise: l’annuncio del film anime Psycho-Pass: Providence – ha i fan che si chiedono se la serie abbia superato il suo benvenuto nel fandom degli anime.
Psycho-Pass è stato acclamato sia dalla critica che dai fan quando la sua prima stagione è andata in onda dal 2012 al 2013, ottenendo un’ampia valutazione in particolare per la sua costruzione del mondo. La storia vede il Giappone governato dal Sibyl System, un supercomputer in grado di scansionare il cervello e la mentalità dei cittadini per determinare se rappresentano una minaccia per la società.
Psycho-Pass continua ad espandersi, senza connettersi alle sue radici

Il mondo di Psycho-Pass ha portato il pubblico a mettere in discussione l’autorità e il controllo dei sistemi al potere e l’etica di avere macchinari che invadono la psiche di una persona. La prima stagione dell’anime ha raggiunto il picco di interesse dei fan e ha portato un discorso penetrante nella comunità degli anime.
Le stagioni successive hanno continuato a costruire il mondo attorno al Sistema Sibilla come punto focale. Nella terza stagione, ad esempio, il pubblico viene presentato al Gruppo di azione di soppressione del Dipartimento per le operazioni del Ministero degli affari esteri. Non è stato rivelato molto su questa organizzazione tranne che Shinya Kogami e Nobuchika Ginoza sono coinvolti, e i loro casi si sovrappongono alle indagini di Arata Shindo e Kei Mikhail Ignatov. C’è anche una nuova organizzazione criminale, Bifrost, che utilizza un’intelligenza artificiale nota come Bifrost System, per prevedere i risultati di eventi della vita reale in modo che i membri possano competere in un torneo di gioco noto come Roundrobin.
Le nuove organizzazioni prendono una nuova svolta nel mondo di Psycho-Pass; tuttavia, con ogni nuova organizzazione e l’espansione del Sistema Sibilla in tutto il mondo, ogni stagione sembra avere difficoltà a tornare alle sue radici nell’esporre il pericolo originale. Psycho-Pass ha introdotto trame nuove e divertenti, ma il pubblico ha difficoltà a collegarle alle stagioni precedenti. Inoltre, non ci sono state spiegazioni concrete su cosa sia successo ai personaggi precedenti, come ad esempio come Akane Tsunemori sia finita in prigione e in attesa di giudizio nella terza stagione.
I cattivi successivi di Psycho-Pass non sono all’altezza di Shogo Makishima della prima stagione

La prima stagione ha anche introdotto un’incredibile mente criminale: Shogo Makishima, il cui accattivante personaggio malvagio ha fatto fallire altri successori antagonisti in confronto. Makishima è simile alla protagonista femminile principale, Akane Tsunemori, in quanto può mantenere un comportamento calmo in circostanze stressanti, con il risultato che il Dominatore non è in grado di soggiogarlo per i suoi crimini.
Makishima è un enigma. Non poterlo punire per i suoi crimini espone i buchi all’interno del Sistema Sibilla e le ingiustizie della legge, rendendolo il perfetto antagonista. Makishima è un personaggio che il pubblico non ama per i crimini orribili che commette contro persone innocenti. Allo stesso tempo, gli spettatori apprezzano l’ideologia anarchica che porta alle istituzioni governative.
Con il finale epico della prima stagione, è difficile per gli sceneggiatori di Psycho-Pass per creare un altro cattivo di prim’ordine senza che il pubblico faccia confronti. Ad esempio, nella seconda stagione Akane scopre che la sua collega, Sakuya Togane, è una sociopatica ossessionata dal contaminare la sua tonalità di colore in modo che il suo coefficiente di criminalità aumenti. Inoltre, Togane ha in qualche modo un complesso di Edipo in cui adora sua madre, Misako, e quindi crede di dover avvolgere Tsunemori nell’oscurità nella speranza che sua madre possa brillare di più nel suo mondo. Allo stesso modo, gli antagonisti della terza stagione sono pieni di avidità e interessati solo a soddisfare le loro motivazioni egoistiche.
Psycho-Pass ha mantenuto il suo benvenuto e dovrebbe chiamarlo un giorno

Dopo Psycho-PassNella prima stagione, gli antagonisti non sono così complessi e idealisti come Shogo Makishima. Ha una visione di come dovrebbe essere il mondo, rendendolo un personaggio attraente per gli spettatori. Questi ultimi antagonisti non hanno alcuna ambizione mondana di “migliorare” la società; piuttosto, sono motivati da guadagni meschini ed egoistici, che non li rendono diversi dagli altri antagonisti degli anime polizieschi.
Anche se Psycho-Pass è amato da molti fan, è tempo che la serie la chiuda. Tuttavia, l’ultimo film, Psycho-Pass: Providence, può riscattare il franchise se fornisce risposte ad alcune domande sui buchi della trama o offre ai fan un altro antagonista unico come Makishima. Ma per ora, Psycho-Pass dovrebbe essere un’antichità che i fan possono rivedere quando ne hanno voglia.