Dieci anni fa oggi, la più grande League of Legends giocatore di tutti i tempi, Faker, è emerso sulla scena professionale.
La Lega GOAT ha fatto il suo debutto professionale il 6 aprile 2013, contro CJ Blaze, vincendo la partita in modo dominante e iniziando una brillante carriera che persiste ancora oggi. Con 10 titoli nazionali e cinque campionati internazionali a suo nome, c’è ancora spazio per altri nella bacheca dei trofei di Faker.
Forse la cosa più impressionante di Faker e del suo status di migliore in assoluto è la sua longevità. Pochi giocatori sono stati in grado di mettere insieme 10 anni di carriera in campionatoe nessuno di loro che ha 10 anni di servizio ha giocato bene come Faker in quel periodo.
Oggi celebriamo il più grande giocatore che abbia mai abbellito la League of Legends pro dando uno sguardo indietro ai suoi successi, così come uno sguardo avanti a ciò che deve ancora venire.
Il debutto di Faker
Dieci anni fa oggi, Faker ha fatto il suo debutto professionale con SK Telecom T1. La sua prima partita è stata uno dei debutti più attesi per un debuttante in quel momento e Faker non ha deluso. Ha aperto la sua carriera con un’uccisione da solista di CJ Blaze mid-laner Ambition, tuffandolo sotto la torre e facendo saltare in aria la sua barra della salute con una combo Nidalee rapida e veloce. A soli sei minuti dall’inizio del suo tempo da professionista, Faker aveva già fatto una dichiarazione: era qui per giocare. Ha continuato a finire quella partita con un punteggio perfetto di 5/0/8.
Nello stesso anno, Faker e SKT hanno corso in classifica nella Pro League sia a livello nazionale che internazionale. Dopo che Faker ha vinto il premio Champions Summer 2013 MVP per andare insieme al titolo nazionale di SKT, sono entrati nel campionato del mondo quell’anno come potenziali favoriti per arrivare fino in fondo. SKT ha finito per issare la Summoner’s Cup dopo aver pubblicato un record di gioco di 15-3 in quel torneo, segnando l’inizio della Legala prima vera dinastia.
Dominio domestico
Faker ha giocato tutta la sua carriera nella LCK e durante i suoi 10 anni da professionista è sempre stato al vertice della League of Legends coreana. Faker ha vinto l’LCK per un totale di 10 volte ed è arrivato in testa alla classifica almeno una volta in ogni anno solare a partire dal 2013 tranne una volta (2018). Ha anche vinto tre trofei LCK consecutivi in due diverse occasioni durante la sua carriera: una volta tra il 2015 e il 206 16 e un’altra tra il 2019 e il 2020.
Tutti i piazzamenti internazionali di Faker
Il riconoscimento di Faker come il più grande giocatore di sempre è in gran parte dovuto alla sua importanza sulla scena internazionale. Poiché si qualifica così frequentemente per eventi internazionali, molti fan lo hanno riconosciuto come uno dei giocatori più costanti di sempre. Ma Faker non si presenta solo agli eventi internazionali; si mostra.
Nelle sue 10 stagioni, Faker e SKT/T1 hanno perso i Mondiali solo tre volte, e ogni volta che è andato all’evento, si è piazzato tra i primi quattro a colpo sicuro. Quando Faker va ai Mondiali, le semifinali sono il suo pavimento e la Summoner’s Cup è il suo tetto. Ha vinto i Mondiali tre volte (2013, 2015, 2016), piazzandosi secondo nel 2017 e nel 2022.
Faker si è anche qualificato per il Mid-Season Invitational cinque volte nella sua carriera, vincendo l’evento negli anni consecutivi tra il 2016 e il 2017. Ha finito all’MSI due volte come finalista e una volta come semifinalista.
Anno | Posizionamento MSI | Posizionamento mondiale |
2013 | Torneo non ancora creato | Campione del mondo |
2014 | Campione1 | Non si è qualificato |
2015 | Secondo classificato | Campione del mondo |
2016 | Campione dell’MSI | Campione del mondo |
2017 | Campione dell’MSI | Secondo classificato |
2018 | Non si è qualificato | Non si è qualificato |
2019 | Semifinalista | Semifinalista |
2020 | Torneo non svolto2 | Non si è qualificato |
2021 | Non si è qualificato | Semifinalista |
2022 | Secondo classificato | Secondo classificato |
1L’evento All-Star 2014 si è successivamente evoluto nel Mid-Season Invitational.
2Il Mid-Season Invitational 2020 non si è tenuto a causa delle restrizioni COVID-19, anche se il T1 si sarebbe qualificato come rappresentante della Corea se l’evento si fosse svolto.
Ancora al top, 10 anni dopo
Faker è ancora una forza da non sottovalutare nel campionato professionistico e T1 sono ancora in cima al circuito coreano. Dopo essere uscito di una partita da un titolo internazionale in due diverse occasioni l’anno scorso, il T1 è tornato indietro con il suo elenco completo di cinque uomini e si trova nel bel mezzo di un sentiero di guerra attraverso la Corea. In questa stagione, il T1 ha registrato un record di 17-1 quasi perfetto nella LCK Spring Split e si è già qualificato per MSI 2023.
Questo fine settimana, Faker e T1 affronteranno il vincitore di una partita finale del girone inferiore tra KT Rolster e Gen.G nelle LCK Spring Finals. Se T1 dovesse vincere quella partita, Faker avrebbe il suo 11° titolo nazionale di tutti i tempi e la squadra entrerebbe nell’MSI di quest’anno come prima testa di serie fuori dalla Corea. A differenza degli anni precedenti, le principali squadre regionali ottengono due rappresentanti all’MSI, il che significa che il posto del T1 al torneo è assicurato a prescindere.