Il competitivo Dota 2 Il panorama è stato scosso ancora una volta nel profondo dalle recenti confessioni di partite truccate di Arslan “Xannii” Shadzhanov. In seguito alle dichiarazioni dell’ex prodigio, anche un ex compagno di squadra di Xannii, Jamshid “jAM3S” Abdurashitov, si è fatto avanti per riflettere sugli effetti a catena delle dichiarazioni di Xannii.
In un’intervista con Risultatinews il 25 agosto, Xannii ha parlato di come ha ceduto alla tentazione di truccare le partite a causa delle difficoltà con i soldi durante la sua carriera professionale. La parte che è stata una sorpresa è stata il fatto che Xannii abbia rinunciato a se stesso subito dopo aver firmato con un’organizzazione rispettabile, Team Empire, che potrebbe aver perso la credibilità che il suo nome detiene, secondo jAM3S.
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JAM3S ha riflettuto sui giorni passati insieme nell’Impero suo e di Xannii, sostenendo che il roster inizialmente sembrava promettente e che stavano costruendo lentamente la loro sinergia. Nonostante tutti gli aspetti positivi, però, ad un certo punto “tutto è andato a rotoli”.
Nelle dichiarazioni di xannii, il giocatore ha esaminato le due partite che aveva accettato di truccare, ma jAM3S ha affermato che la situazione ha avuto un impatto maggiore rispetto a sole due o tre partite. Dopo uno degli incontri dell’Impero con l’HYDRA, i compagni di squadra di Xannii hanno iniziato a mettere insieme i pezzi, capendo “chi era un amico, chi era un nemico, chi era il diavolo e chi era un fratello”.
In seguito a questo incidente, Empire si separò dal roster composto da jAM3S e xannii, cessando il suo Dota 2 operazioni per il prossimo futuro dopo un tentativo secondario di tornare nella divisione inferiore dell’EEU DPC.