VALORANTE La scena sottovalutata di livello due degli eSport è destinata a ricevere un meritato amore, con Riot Games che adatta nuove politiche promettenti e integra Premier nella stagione VCT Challengers 2024. È stato promesso molto per la scena semi-professionista del prossimo anno e, nel caso te lo stia chiedendo, ho proprio la spiegazione di cui hai bisogno.
Le nuove politiche VCT di livello due gridano “ben fatto”
VALORANTE Il livello due degli eSport sta subendo una massiccia revisione, come promesso da Riot all’inizio di quest’anno. La prossima stagione dei Challengers abbraccerà tre nuove politiche, con l’obiettivo di integrare i campionati internazionali VCT con la scena semi-professionista.
Partenariati di affiliazione
Per cominciare, Riot sta introducendo partnership di affiliazione, consentendo ai partner delle leghe internazionali di promuovere partnership professionali con le squadre nei circuiti Challengers e Game Changers. Inoltre, il concetto di giocatori “in panchina” viene ripensato con contratti a doppio senso e prestiti dei giocatori.
Le partnership di affiliazione sono limitate a livello regionale per le squadre Challenger, ma non esiste tale restrizione per il circuito Game Changers.
Giocatori a doppio senso
IL giocatore a doppio senso Il concetto consentirà ai giocatori sostitutivi delle squadre dei campionati internazionali di scegliere di praticare la pratica competitiva durante tutto l’anno. I giocatori potranno partecipare al roster della squadra partner affiliata in Challengers e Game Changers invece di dover restare fuori per l’intera stagione.
Riot ha affermato di aver avuto l’idea dopo aver visto diversi giocatori sostitutivi firmati nei roster delle leghe internazionali non ricevere tempo di gioco, perdendo così la possibilità di acquisire esperienza rilevante all’interno della competizione.
Prestiti dei giocatori
Come suggerisce il termine, le squadre della lega internazionale potranno farlo giocatori in prestito ai roster che partecipano a Challengers e Game Changers. Ciò non è abilitato tramite il sistema di partnership di affiliazione, quindi i giocatori possono essere ceduti in prestito a qualsiasi squadra idonea, e non solo ai roster del partner internazionale affiliato, nel circuito.
Detto questo, i giocatori in prestito non potranno competere con le squadre madri fino alla scadenza del prestito.
Premier sta entrando nell’ecosistema VCT Challengers
VCT Challengers 2024 porterà il primo evento di Promozione e Retrocessione per VALORANT la celebre modalità torneo, che offre alle squadre meritevoli della Premier la possibilità di mettersi alla prova contro squadre semi-professioniste di alto livello nelle loro regioni.
Innanzitutto, le migliori squadre della Premier in una regione saranno schierate in a girone del torneo dedicato per avere la possibilità di guadagnare un posto nella seconda fase del VCT Challengers 2024. Maggiori dettagli a riguardo saranno condivisi a novembre, quindi assicurati di tenerli d’occhio.
In che modo le nuove politiche dei VCT Challengers 2024 aiuteranno VALORANT di secondo livello?
L’idea di integrare il processo di sviluppo dei talenti delle leghe internazionali VCT con i circuiti Challengers e Game Changers è incredibilmente promettente, ed ecco perché.
Per cominciare, lo spostamento dei giocatori tra Challenger e leghe internazionali consentirà alle squadre di scoprire i talenti nascenti in modo più conveniente rispetto a prima. Le organizzazioni partner possono promuovere più elenchi professionali e semi-professionali, traendo vantaggio e contribuendo allo sviluppo di VALORANT di secondo livello oltre a coltivare la scena professionale consolidata.
L’idea di giocatori riservati o in panchina non deve essere presente ora che avremo giocatori a doppio senso. I giocatori sostituti possono partecipare attivamente alla scena competitiva come parte dei roster Challenger o Game Changer della propria organizzazione e rimanere in allenamento. Ciò incoraggerà anche i team partner a cercare talenti nella scena di secondo livello.
Infine, il nuovo evento Premier aiuterà i giocatori classificati dedicati a trasformare il loro fanatico interiore degli eSport in talenti professionisti. Questo è sicuramente un enorme sviluppo per il debuttante VALORANT scena degli eSport e spero che Riot continui a prestare maggiore attenzione a coltivarla.