Astralis sta facendo grandi passi avanti in vista di Counter-Strike 2, ma la community non è del tutto sicura di queste manovre. Astralis ha annunciato il rilascio di due membri chiave dello staff, Kasper Hvidt e Nicolai “HUNDEN” Petersen il 21 giugno, il che ha portato a una delle risposte più bizzarre dei fan nella memoria recente.
L’organizzazione danese ha assunto l’ex giocatore professionista di pallamano Kasper Hvidt nel 2017 per portare un po’ di esperienza sportiva “reale” all’organizzazione di eSport. Quella mossa ha spinto Astralis alla più grande corsa in CS: GO storia, durante la quale hanno vinto tre Major consecutivi e tutto il resto.
Il contributo di Hvidt a quel successo non può essere sottovalutato, ma il consenso generale è che il suo tempo è semplicemente scaduto. L’attuale Astralis è ben lontana da quella squadra vincitrice del campionato e l’organizzazione ha chiaramente deciso che è “tempo di cambiare”, come affermato nel suo annuncio ufficiale.
Se la partenza di Hvidt è stata accolta con la sensazione comune che la sua collaborazione con Astralis avesse semplicemente fatto il suo corso, quella di Hunden è stata, diciamo, un po’ più divisiva. HUNDEN è stato ufficialmente firmato da Astralis come capo analista nel gennaio 2023, ma la parola chiave qui è “ufficialmente”.
Secondo una serie di rapporti di Richard Lewis all’inizio di quest’anno, HUNDEN era in contatto con Astralis già nell’aprile 2021. Stava aiutando a costruire la squadra e reclutava attivamente giocatori per Astralis mentre era ancora sotto contratto con Heroic.
Questa è solo la punta dell’iceberg. HUNDEN ha scontato non uno, ma due lunghi divieti per aver violato varie regole. Innanzitutto, ha fatto parte dello scandalo dei bug di coaching del 2020 che ha portato a dozzine di CS: GO gli allenatori vengono banditi dagli eventi agonistici. Poi, un anno dopo, è stato nuovamente bandito per aver fatto trapelare documenti riservati a un’organizzazione rivale mentre era sotto contratto con Heroic.
Alla luce di tutto ciò, la firma di Astralis di HUNDEN subito dopo la revoca del suo ultimo divieto è stata pesantemente criticata. Se l’organizzazione pensava che il rilascio di Hunden sarebbe stato accolto con favore universale, quell’ipotesi era sbagliata.
I fan sono perplessi dalla volontà di Astralis di affrontare l’incubo delle pubbliche relazioni che è Hunden solo per eliminarlo sei mesi dopo. Non sono solo i fan normali. L’ex giocatore di Astralis Lucas “Bubzkji” Andersen è ugualmente sorpreso dalle azioni del suo ex datore di lavoro, dicendo che se fossero pronti ad accettare il bagaglio che viene fornito con HUNDEN, avrebbero dovuto almeno attenersi al piano originale.
Astralis si sta chiaramente preparando per CS2 con questi importanti cambiamenti e solo il tempo dirà se l’organizzazione ha scelto il percorso corretto. Attraverso le lenti attuali, tuttavia, le sue mosse organizzative sembrano sempre più grattacapi.