Epic Games e Apple non si parlano dalla fine del 2020. Il rapporto tra le due parti è andato in discesa dopo che Epic è arrivata dopo Apple, poiché lo sviluppatore non era d’accordo con la natura monopolistica dell’App Store.
Sono successe molte cose dall’incidente iniziale, ma Fortnite i fan sui dispositivi iOS sono ancora bloccati con una versione 2020 del gioco e la loro situazione sembra peggiorare dopo il 30 gennaio.
Alla fine di gennaio, Fortnite i giocatori della patch 13.40 non potranno spendere V-Bucks e dovranno anche avere più di 18 anni per giocare. Sebbene il cambiamento interesserà maggiormente gli utenti Apple, non ha nulla a che fare con il gigante della tecnologia.
In nome della protezione dei giovani calciatori, Epic sta cercando di utilizzare l’ultima suite dei suoi servizi online, che include anche il controllo parentale, la verifica e le impostazioni di acquisto, richiedendo quindi l’arresto di alcune funzionalità nelle versioni precedenti di Fortnite.
Questa notizia ha colpito il mazzo dopo la violazione da parte di Epic del “Children’s Online Privacy Protection Act” alla fine di dicembre 2022. Lo sviluppatore era sotto il radar dopo innumerevoli segnalazioni da parte di genitori che presentavano acquisti non autorizzati con carta di credito.
Quando queste accuse sono state contestate, Epic si è assicurata di bloccare gli account interessati, il che ha ulteriormente ampliato la controversia. Oltre alle modifiche all’acquisto e ai sistemi parentali, Epic pagherà anche $ 520 milioni come risarcimento alla Federal Trade Commission e $ 245 milioni verranno utilizzati per accordarsi con gli utenti interessati.
Queste modifiche che interessano alcuni giocatori dovrebbero essere implementate il 30 gennaio.