Zed potrebbe non essere mai un League of Legends Ancora una volta la scelta di potere, con lo sviluppatore di Riot Games August Browning che oggi ha ammesso che il team di bilanciamento lo mantiene deliberatamente debole perché rende il gioco più frustrante e attira un numero enorme di divieti.
La rivelazione shock è arrivata giovedì 30 novembre, quando August è stato interrogato sul Maestro delle Ombre e il suo posto in declino nel metagame. Invece di dare ai speranzosi Zed qualcosa da aspettarsi, la Lega guida designer ha inferto un colpo devastante: l’iconico assassino è stato mantenuto debole intenzionalmente e il blocco Zed di Riot dietro le quinte potrebbe rimanere al suo posto “per tutta l’eternità”.
Uno degli elementi più importanti che Riot ha esaminato prima di decidere di tenere Zed fuori dai riflettori è stato il suo tasso di ban. Si aggira intorno al 24,8%, secondo la Lega pagina delle statistiche U.GG, che lascia Zed quarto dietro Briar (37,9%), Blitzcrank (33,8) e metà dei fratelli Wind, Yone (30,4). In alcuni casi, però, sale addirittura al 40%, lasciandolo al primo posto.
Tuttavia, il tasso di ban dell’assassino non è stato l’unico fattore; August ha inoltre ribadito più volte che Zed è considerato “il campione più frustrante di League of Legends,” che ha anche contribuito al suo ordine di divieto.
Zed è stato originariamente pubblicato alla fine del 2012 e da allora è rimasto uno degli esempi più iconici della classe degli assassini in LoL.. Ogni giocatore negli ultimi undici anni avrebbe avuto una storia di Zed, sia che fosse stato soffocato dal gioco da un giocatore dominante che pilotava il Master of Shadows alla perfezione o che una combo di Death Mark incredibilmente cronometrata avesse cambiato l’intero corso del suo gioco classificato. Il campione addirittura si vanta alcuni degli spettacoli di eSport più memorabili della storia.
In questo momento vince circa il 48% delle partite classificate quando si gioca nella corsia centrale E Il 47% come campione da giungla. A giudicare dalla Lega La posizione del team di bilanciamento sul Master of Shadows, seduto del 2% sotto la parità, potrebbe essere la migliore speranza che i principali Zed possano sperare di entrare nella stagione 2024 e “per tutta l’eternità”.
Ora, l’eternità è un periodo piuttosto lungo. Sono e sono sempre stato un AD carry che si sveglia sudando freddo pensando agli Zed che mi facevano saltare in aria dal terzo al ventesimo minuto prima che la mia squadra inevitabilmente si arrendesse, ma per la Lega il fatto che gli sviluppatori puntino attivamente a un equilibrio inferiore alla parità mi lascia l’amaro in bocca. Se Zed è sul ceppo ora, cosa vuol dire che Aphelios, Akshan o Blitzcrank non saranno i prossimi? Ogni campione ha qualcuno che lo ama; non sembra giusto che Riot decida semplicemente che un personaggio non può essere riscattato, anche se quel personaggio è Zed.
Solo il tempo dirà se la squadra di Riot manterrà la sua posizione nell’escludere Zed dalla Lega metagame ma per ora aspettatevi che veda un po’ meno amore.