Dopo aver affrontato un fitto programma nel 2023, uno dei VALORANT professionisti in più rapida ascesa superstars ha sfogato alcune delle sue frustrazioni riguardo alle sue prestazioni, oltre ad esprimere quanto siano stanchi lui e i suoi compagni di squadra dopo un anno così intenso.
In un recente streaming, Zheng “ZmjjKK” Yongkang di Edward Gaming è stato sentito lamentarsi del fitto programma della sua squadra, dicendo che “non è in buona salute avendo giocato troppi tornei quest’anno”, secondo le traduzioni di Valo2Asia. Il fenomeno 19enne ha anche detto che soffriva di dolore alla mano, insieme ad una perdita di forma dopo aver giocato così tanti tornei.
“Ti aspetti che mantenga uno stato competitivo al 100% dopo aver giocato cinque tornei offline in due mesi?” ha detto, secondo la traduzione di Valo2Asia, mentre continuava ad esprimere i suoi pensieri sull’anno. “A dire il vero, se pensi di farcela, vieni a sostituirmi all’EDG.”
ZmjjKK ha anche affermato che durante quest’anno, l’EDG ha utilizzato strategie più vecchie che alla fine sono state studiate dalle squadre avversarie, inducendole a praticare nuove giocate che hanno portato a pesanti critiche. Di conseguenza, la giovane star sentiva che non c’era nulla che potessero fare correttamente, sia che rimanessero fedeli a ciò che sapevano o cercassero di innovare.
Sin dai tempi di VALORANT La Champions 2023 si è conclusa lo scorso agosto, molte squadre partecipanti hanno scelto di riposarsi per prepararsi alla bassa stagione e al nuovo anno. Gli EDG, d’altra parte, sono stati estremamente impegnati, avendo giocato altri quattro eventi solo negli ultimi due mesi. Complessivamente, ZmjjKK e il resto della sua squadra hanno giocato 10 eventi in totale durante tutto l’anno, mentre gli altri rivali del Pacifico Paper Rex hanno giocato solo un torneo in più dopo Champions.
Inoltre, non aiuta il fatto che Riot Games non abbia una soluzione adeguata per VALORANT burnout dei giocatori fino al 2025, ovvero quando verrà implementato un programma più distanziato con la stessa quantità di eventi in un arco di tempo più ampio. Ciononostante, un anno intero con lo stesso programma potrebbe significare un disastro per le squadre, specialmente per quelle che dovrebbero disputare periodi prolungati in ogni torneo in cui giocano.
Il burnout dei giocatori è un grosso problema negli eSport professionistici, poiché ha colpito diversi giocatori e scene in tutto il settore. Nella League of Legends In questo scenario, ad esempio, il programma intenso e le crescenti aspettative hanno spinto i giocatori in stati depressivi, mentre altri hanno adottato abitudini malsane per affrontare la situazione.