Tradire un League of Legends professionale Questa fase è rara, ma ci sono casi in cui Riot Games deve intervenire e prendere alcune decisioni difficili. Nell’Ultraliga, ad esempio, due giocatori sono stati squalificati per due partite dopo aver minacciato l’integrità di una partita ufficiale con il loro gameplay.
Il campione da giungla degli Iron Wolves Wen “Kylin” Zheng e il centrocampo Shuai “Odin” Wang sono stati squalificati per due partite dall’Ultraliga dopo la partita contro il Team ESCA Gaming di martedì 23 gennaio. ha rilasciato un comunicato ufficiale sulla partita e sulle azioni successive, affermando che entrambi i giocatori hanno violato una regola in base alla quale “ci si aspetta che le squadre giochino al meglio in ogni momento in qualsiasi partita di campionato”.
I giocatori devono anche evitare “qualsiasi comportamento che potenzialmente minacci l’integrità effettiva o percepita” dei giochi, e durante la partita, Odino e Kylin sono stati visti fare alcune giocate sospettosamente pessime che hanno fatto crollare controllo della Lega Comunità.
Inoltre, Ultraliga e Riot condurranno un’indagine su eventuali forme di partite truccate che potrebbero essere state condotte dai giocatori. Il matchfixing è una forma rara di cheat, ma si è verificata una manciata di volte a più livelli della Pro League nell’ultimo decennio.
Ci sono stati più casi che sono stati usati come prova dal pubblico, incluso un momento in cui Kylin ha sprecato la sua abilità suprema e il suo flash in un gioco da capogiro. In un altro combattimento di squadra, Odino riuscì a malapena a superare la scaramuccia senza usare le abilitàe verso la fine del gioco, anche lui non è riuscito a distruggere un inibitore a un punto salute prima di morire.
Abbastanza esilarante, gli Iron Wolves sono comunque riusciti a vincere la partita grazie agli sforzi sovrumani del giocatore in corsia superiore della squadra, Paweł “HeSSZero” Karwot, che ha concluso con 12 uccisioni su Gwen. È stato in grado di gestire con facilità la maggior parte dei combattimenti di squadra da metà a fine partita, anche se ricevevano un aiuto minimo dal loro campione da giungla e da corsia centrale.
Anche gli Iron Wolves hanno rilasciato una dichiarazione sulla situazione e hanno affermato che “il comportamento non professionale di Odino e Kylin [in] La partita di ieri contro l’ESCA è stata assolutamente inaccettabile”. Sperano, tuttavia, che le persone attendano i risultati delle indagini di Riot, prima di abbassare il proprio giudizio sulla squadra e sui giocatori coinvolti.