L’uscita anticipata di LOUD dal VCT Masters Tokyo, a solo un paio di mesi da VALORANT Champions 2023 e subito dopo aver conquistato il trofeo VCT Americas, forse non è così sorprendente se si considera che ogni squadra che è arrivata seconda in un evento internazionale ha subito una grave battuta d’arresto subito dopo.
Da un lato, LOUD ha avuto un pareggio sfortunato, dovendo affrontare non una ma due squadre destinate a fare corse magiche al Masters Tokyo, il roster cinese in ascesa di EDward Gaming e gli incredibilmente inarrestabili Evil Geniuses. Dall’altro, è ugualmente scioccante vedere il roster LOUD che sembrava così dominante in VCT LOCK//IN e la stagione americana fallire a Tokyo, perdendo due serie senza raccogliere una sola mappa.
Al VCT LOCK//IN, LOUD ha concluso al secondo posto, non riuscendo a portare a termine l’inversore completo ancora da fare di una serie di cinque mappe contro Fnatic nelle finali. Ma la maledizione del secondo posto in agguato ha aspettato che un evento internazionale colpisse ancora una volta FORTE.
Ci sono stati sette VALORANT internazionali tornei come parte dell’ecosistema VCT e tutte e sette le squadre al secondo posto sono state maledette subito dopo. I Fnatic sono stati i primi, arrivando secondi al Masters Reykjavík 2021, ma non riuscendo nemmeno a qualificarsi per il torneo successivo al Masters Berlin.
Risultati simili sono accaduti a Envy, Paper Rex e persino agli stessi LOUD. Non sono solo i risultati in-game: Gambit è arrivato secondo a Champions 2021, ma l’invasione russa dell’Ucraina ha costretto i giocatori a giocare sotto uno stendardo neutrale e il roster alla fine si è diviso. Nonostante sia arrivato secondo a Champions 2022, OpTic non ha acquisito lo status di partnership per la stagione VCT 2023.
Se c’è qualche consolazione per LOUD, è che un paio di squadre, inclusa loro stesse, si sono riprese subito dopo il loro maledetto risultato. Il roster del Team Envy è arrivato secondo al Masters Berlin, poi ha saltato i playoff al Champions 2021, ma è tornato sotto lo stendardo OpTic all’evento successivo al Masters Reykjavik 2022 e ha vinto. È stato in Islanda che i LOUD sono arrivati secondi, solo per saltare i playoff a Copenaghen, ma loro stessi si sono ripresi a Champions 2022 per vincere il campionato del mondo.
La maledizione del secondo posto sta ancora andando forte, quindi per chiunque arrivi alle finali questa volta, non perdere potrebbe benissimo essere più importante che vincere.