Non è un segreto che molti mercati digitali siano saturi di software, strumenti, app e tutto il resto, ma il potenziale è ancora così tanto che i prodotti giusti possono raggiungere livelli senza rivali. Stabilirsi adeguatamente presso il pubblico e raggiungere gli obiettivi dipenderà non solo da quanto innovativo è il prodotto e da come affronta le questioni di mercato, ma anche da come viene commercializzato.
I framework strategici di go-to-market sono il modo migliore per sfruttare il potenziale nel 2024, quindi diamo un’occhiata alla misurazione del successo attraverso KPI e metriche nella consulenza strategica GTM.
Cos’è una strategia GTM?
Prima di comprenderne l’importanza vai alla consulenza sulla strategia di marketing, dovrai sapere esattamente cos’è effettivamente una strategia GTM e cosa può fare per i marchi. Questo tipo di quadro sfrutta i principi fondamentali della scienza comportamentale quando i consumatori acquistano in nicchie tecnologiche, adottando un approccio unico con un ciclo di vita di adozione dell’innovazione che sarà personalizzato per ottenere le massime prestazioni.
Gli utenti potranno seguire un processo in 10 fasi che aiuterà a creare un pubblico fin dalla fase di sviluppo, per garantire che i prodotti abbiano un posto nei mercati e offrano valore prima che gli sviluppatori investano tempo, impegno e denaro in qualcosa che potrebbe non essere all’altezza. il segno.
Perché la consulenza sarà fondamentale?
Nei mercati B2B può essere facile trascurare quanto sia importante l’elemento umano per il successo. Quando si costruisce un prodotto digitale, gli approcci inizieranno in genere con un concetto che mirerà a un’area specifica della tecnologia e procederà con applicazioni, casi d’uso e implementazione. Anche se questo non è necessariamente un problema, non prendere in considerazione i comportamenti di acquisto umani e il modo in cui i prodotti verranno effettivamente adottati e diffusi può portare i marchi indietro rispetto alla concorrenza.
Decodificare i comportamenti del mercato, mirare agli acquirenti ideali e accelerare la trazione dovrebbero essere tutti elementi intrinseci a una strategia di marketing – e solo chi ha le giuste conoscenze, competenze ed esperienza sarà in grado di garantire i migliori risultati. È qui che la consulenza diventa parte ambita e integrante del processo di marketing.
Cosa aspettarsi dalla consulenza strategica di go-to-market: Kpi e metriche
Alcuni dei maggiori problemi affrontati dal lancio di nuovi prodotti sono il tempo necessario per raggiungere e convertire nuovi clienti, definire adeguatamente le esigenze del mercato e attirare tempestivamente gli acquirenti giusti per accelerare i cicli di vendita. Questi si verificano spesso quando si lanciano prodotti agli acquirenti tecnologici sbagliati. Una strategia GTM inizierà con l’individuazione degli indicatori chiave di prestazione e la definizione delle metriche più vantaggiose attraverso la consultazione di un team altamente istruito e qualificato che comprende le nicchie tecnologiche come nessun altro.
Poiché gli acquirenti valuteranno tutto, dalle caratteristiche e capacità ai casi d’uso, all’unicità e alla scarsità del prodotto, all’impatto rivoluzionario e persino al sentiment negli spazi sociali, la percezione del valore sarà importante fin dall’inizio.
La consulenza ti aiuterà a capire perché i mercati acquistano e adottano prodotti e quindi ad allineare il posizionamento con una strategia GTM personalizzata utilizzando le esigenze psicografiche degli early adopter e dei clienti più adatti. I principali KPI saranno l’analisi comportamentale del mercato, la riformulazione della strategia di posizionamento e l’ottimizzazione del go-to-market per garantire un posizionamento al top per gli strumenti B2B e i prodotti software.