Se attualmente risiedi in Cina, probabilmente riscontri problemi durante l’accesso a Overwatch o World of Warcraft account. Potresti rimanere a chiederti se il problema è da parte tua o se i giochi sono vietati nel paese.
Quindi, ecco una rapida analisi di ciò che è accaduto tra Blizzard Entertainment China e NetEase e se Overwatch e WoW sono davvero vietati in Cina.
Sono Overwatch e WoW vietato in Cina?
La risposta breve è no. Sorveglianza 2 e WoW non sono vietati in Cina, ma i loro server sono chiusi.
Il 23 gennaio, gli accordi di licenza di Blizzard con NetEase sono scaduti e Blizzard ha chiuso i server. Ciò significa tutti i giochi Blizzard, inclusi WoW, Hearthstone, Warcraft III: Reforged, Overwatch, la serie StarCraft, Diablo III, ed Eroi della Tempesta non sono più disponibili. L’unico gioco di proprietà di Blizzard disponibile in Cina è Diablo Immortal poiché questo gioco ha un contratto completamente diverso tra le due società.
Perché Overwatch e WoW chiuso in Cina?
Ciò è iniziato nel novembre 2022, quando Blizzard ha annunciato per la prima volta che avrebbe lasciato la Cina dopo un tentativo fallito di raggiungere un accordo e rinnovare l’accordo. Sebbene Blizzard abbia cercato di trovare diversi fornitori di servizi fino al 23 gennaio, non è stata in grado di trovare un fornitore di servizi in linea con i “principi operativi e gli impegni di Blizzard nei confronti di giocatori e dipendenti”.
Più di recente, Blizzard si è nuovamente rivolta a NetEase, cercando di concludere un accordo per una proroga di sei mesi dell’attuale accordo. In risposta a ciò, NetEase ha sciolto il team di Bizzard e ha demolito un’iconica statua di un orco.
L’unico lato positivo è che i giocatori cinesi possono ancora giocare ai loro giochi Blizzard preferiti ma su server taiwanesi, nordamericani o europei. Per questo, dovranno creare nuovi account.