“House Of Gucci” di Ridley Scott, un poliziesco biografico basato sul libro del 2001 The House of Gucci: una storia sensazionale di omicidio, follia, glamour e avidità, ha riportato ricordi agrodolci dietro la creazione del marchio di maggior successo al mondo. Spesso definita come una lotta per il controllo, la storia della famiglia Gucci è un misto di romanticismo e spargimento di sangue.
Dopo aver vissuto in un lussuoso attico all’inizio della sua carriera, Maurizio Gucci, figlio dell’attore Rodolfo Gucci, si è presto trovato invischiato in una battaglia legale con lo zio Aldo Gucci. Maurizio ha avuto una fine brutale dopo essere stato assassinato da un sicario assoldato dalla sua ex moglie, Patrizia Reggiani. Ma hey, c’è molto di più in questa storia sensazionale. Continua a leggere per esplorare tutto su questa famiglia.
Maurizio ha rinunciato a ‘House Of Gucci’
Maurizio Gucci nasce nel 1948 a Firenze. Era l’unico figlio di attori, Rodolfo Gucci e Sandra Ravel. Sebbene Maurizio avesse già un discreto assaggio di una vita lussuosa, decise comunque di trasferirsi a New York per lavorare per l’azienda Gucci con suo zio, Aldo Gucci. Dopo due anni vissuti in un lussuoso attico regalatogli dal padre, Maurizio si è trasferito a Milano per combattere una rigorosa battaglia legale contro lo zio per il controllo di Gucci.
“House of Gucci” è stata fondata dal nonno di Marurizio, Guccio Gucci. Era già diventato azionista di maggioranza dell’azienda di famiglia dopo la morte del padre. Tuttavia, il 47,8% di Gucci è stato venduto a un fondo di investimento con sede in Bahrain, Investcorp nel 1988. Suo zio, Aldo Gucci, è morto a Roma all’età di 84 anni di cancro alla prostata, il 19 gennaio 1990.
Maurizio è diventato presidente del gruppo Gucci nel 1989, ma è stato accusato di aver speso negligentemente le sedi dell’azienda a Firenze e Milano. Nel 1993, ha venduto le rimanenti azioni della società a Investcorp per 170 milioni di dollari, segnando la fine dell’associazione di Gucci con la famosa famiglia italiana.
In un’intervista di allora, Patrizia ha rivelato la sua rabbia nei confronti di Maurizio affermando che “Maurizio è impazzito”. Ha continuato: “Fino ad allora ero il suo principale consigliere su tutte le questioni relative a Gucci. Ma lui voleva essere il migliore, e ha smesso di ascoltarmi… Ero arrabbiato con Maurizio per tante, tante cose in quel momento. Ma soprattutto questo. Perdere l’azienda di famiglia. È stato stupido. È stato un fallimento. Ero pieno di rabbia, ma non c’era niente che potessi fare.
Maurizio e Patrizia Amore agrodolce
La storia d’amore di Maurizio con Patrizia Reggiani è stata tutt’altro che amore. L’Italia e il mondo in generale non sapevano che quella che era iniziata come una dolce storia d’amore sarebbe finita per essere il più grande scandalo del paese. Maurizio ha incontrato Patrizia, una socialite italiana e figlia di una calamita per autotrasporti a una festa a Milano.
I due si sono sposati nel 1972 poco più che ventenni e Patrizia è stata molto presente per assistere all’ascesa e alla caduta della famiglia Gucci. E perchè no! Era la principale consigliera di Gucci. Se non lo sai, Rodolfo non ha mai approvato la loro relazione, e ha creduto che Patrizia fosse un’“arrampicatrice sociale che non ha altro in mente che i soldi”.
Maurizio e Patrizia hanno dato alla luce due figlie, Allegra e Alessandra. Tuttavia, il loro matrimonio finì con una nota amara, quando Maurizio un giorno improvvisamente sua moglie ei suoi figli se ne andarono. I due sono stati considerati separati dopo che l’amica di Gucci ha comunicato a Patrizia che suo marito non sarebbe tornato. Ecco l’inghippo! Ha lasciato la moglie per una modella americana.
Maurizio ha frequentato Sheree McLaughlin Loud, una modella americana del Connecticut dal 1984 al 1990. Durante il suo periodo con Maurizio, la modella ha riferito che Gucci ha lasciato sua moglie per lei. Ha anche affermato che Maurizio l’ha perseguitata mentre era sposata con il suo allora marito con il pretesto di un impiego. Nel 1988, ha divorziato dal marito e Gucci le ha affittato un appartamento a New York, ha pagato tutti i suoi viaggi e ha guidato i suoi posti nella sua Ferrari nera.
Nel 1988, Maurizo aveva già espulso la restante famiglia Gucci dall’azienda di moda. Le cose non sono andate bene tra Maurizio e il suo ritrovato amore. Non ha mai voluto che si trasferisse a Milano, visti i rigidi codici sociali. Ma poi, Loud voleva stabilirsi e creare una famiglia con lui.
Dopo diversi incontri in diversi porti europei nel nome dello storico yacht a vela di Gucci, ‘The Creole’, Patrizia è tornata in scena. Gucci e Loud hanno presto concluso la loro relazione poiché Maurizio voleva concentrarsi sulle sue due figlie con Patrizia. Loud, d’altra parte, ha continuato a lavorare per Vogue come redattore di merchandising.
Successivamente, Muarizio ha frequentato Paola Franchi, sua amica d’infanzia. Il loro amore di breve durata è stato una specie di ripiego per entrambi, considerando i loro matrimoni infelici. Maurizio ha divorziato da Patrizia nel 1994. Ha ricevuto un accordo di divorzio, che le ha fornito 1 milione di dollari all’anno (un decennio dopo la loro separazione).
Tuttavia, è sempre rimasta risentita nei confronti del suo ex in pubblico. Forbes ha riferito che una volta ha detto alla stampa di Maurizio: “Recentemente mi ha detto: ‘Sai perché il nostro matrimonio è fallito? Perché ti sei immaginato il presidente, e qui c’è solo un presidente.’”
Il giorno dello scandaloso omicidio…
Maurizio potrebbe aver divorziato da Patrizia, ma la signora aveva già pianificato il suo destino. Il 27 marzo 1995, mentre Marizio stava entrando nel suo edificio per uffici in via Palestro 20 a Milano, fu colpito tre volte alla schiena e una alla testa da un uomo armato. Anche il portiere dell’edificio è stato colpito ma è sopravvissuto. Tuttavia, Maurizio non è arrivato a un altro giorno.
Sua moglie, Patrizia, era un’immediata sospettata nel caso. Correva voce che lei desiderasse sempre la sua morte. Tuttavia, le autorità di polizia non sono riuscite a raccogliere alcuna prova per due anni e il caso è rimasto freddo. Ma poi, una soffiata ha portato al suo arresto che ha portato a un processo memorabile che ha avuto luogo nel 1998.
È venuto fuori che Patrizia ha assunto quattro complici per l’omicidio del marito. Tre di loro includevano la sua sensitiva personale ed ex amica intima Pina Auriemma. È stato dimostrato che l’amica di Pina l’ha aiutata a incastrare il sicario e un autista per la fuga. Mentre continuava a sostenere la sua innocenza, addossando tutte le colpe a Pina, Patrizia fu condannata a 29 anni di carcere per aver organizzato l’omicidio. Anche gli altri tre hanno ricevuto lunghe pene detentive.
Patrizia è stata rilasciata nell’ottobre 2016 dopo aver scontato 18 anni dietro le sbarre. Durante il periodo in cui Maurizio e Patrizia erano una coppia, la stampa italiana la chiamava “la Joan Collins di Monte Napoleone”, riferendosi a una via dello shopping di lusso a Milano. Durante il processo, divenne nota come la “Vedova Nera”.
“Ero furiosa con Maurizio”, ha detto nel documentario del 2021, Lady Gucci: The Story of Patrizia Reggiani. “Andavo in giro a chiedere a tutti, anche al droghiere locale, c’è qualcuno che ha il coraggio di uccidere mio marito? Non so puntare molto bene una pistola, non avrei potuto farlo da solo.’”
Il solo e unico @Lady Gaga colloqui #CasaDiGucci con @michaelstrahan.@HouseOfGucciMovhttps://t.co/sBYLxa04zn pic.twitter.com/afgDOhlbgI
— Buongiorno America (@GMA) 16 novembre 2021
La stampa la chiamava anche “Lady Gucci”, un’ironia per la donna interpretata da Lady Gaga in “House of Gucci”. Adam Driver, invece, ha interpretato Maurizio Gucci nel film. Il film è uscito il 24 novembre 2021. Patrizia ha recentemente espresso la sua angoscia davanti alla stampa italiana per il fatto che Lady Gaga non le abbia contattato prima di girare questo film.
La vita di Patrizia in carcere e dopo…
Dal suo rilascio, Reggiani ha trovato il modo di tornare sotto i riflettori. Quando i papi per strada le hanno chiesto perché avesse assunto un uomo armato per uccidere Maurizio, ha dichiarato senza mezzi termini: “La mia vista non è così buona, non volevo perdere.” Nel 2014, ha detto: “Mi sento ancora una Gucci, anzi, la più Gucci di tutte”.
Per chi si stesse chiedendo dov’è adesso Patrizia, nell’ottobre 2011 le è stata offerta la libertà condizionale se avesse accettato di trovarsi un lavoro, ma lei scandalosamente ha detto “non ho mai lavorato in vita mia, e di certo non inizierò Ora”. Ormai quasi 74enne, è stata finalmente rilasciata nel 2016 dopo una pena ridotta per buona condotta.
Fu incarcerata nel carcere di San Vittore, un tempo occupato dai nazisti tedeschi. L’ha chiamata lei “residenza San Vitorre”, e ha descritto il suo soggiorno sia “rilassante” che “orribile”, durante il quale ha “dormito molto”. Non solo, ma a Patrizia è stato permesso di tenere il suo animale domestico, un libero di nome Bambi, che è morto a metà della sua condanna. Le è stato persino permesso di oziare nel cortile della prigione. Era nota per aver corrotto altri detenuti e guardie.
PUOI CREDERE che patrizia reggiani riceva ogni anno 1,47 milioni di dollari dalla famiglia gucci nonostante sia la donna che ha letteralmente orchestrato l’assassinio del loro erede? ragazza capo del secolo pic.twitter.com/xZJKG2aZpz
— BLOOM 🃏❤️ (fan acc) (@BLOOMTHISWAY) 25 novembre 2021
Patrizia potrebbe aver rifiutato un lavoro sulla parola nel 2011, ma nel 2014 è stata impiegata presso l’azienda di costumi e gioielli Bozart. Nel 2016, è stato riferito che viveva con sua madre in una casa a schiera a Milano, ed è stata spesso avvistata con il suo pappagallo nei quartieri di lusso.
Il suo rapporto con le figlie, Alessandra e Allegra Gucci (sposate e stabilite in Svizzera) continua a rimanere teso. “Non mi capiscono e mi hanno tagliato il sostegno finanziario. Non ho niente e non ho nemmeno conosciuto i miei due nipoti”, ha detto in una precedente intervista.
Patrizia Reggiani continua a ricevere ogni anno circa 1,47 milioni di dollari dal patrimonio di Maurizio. Il suo stato lavorativo al 2023 è sconosciuto. Ma sì, era e sta vivendo una vita sontuosa. Per quanto riguarda Gucci, originariamente un’azienda a conduzione familiare, ora è una società aziendale con oltre il 99% delle sue azioni di proprietà di Kering, che è uno dei beni di lusso più preziosi al mondo.