Dopo una corsa deludente nella prima metà dell’anno, TSM ha rilasciato il suo intero VALORANT competitivo elenco.
L’eredità dell’organizzazione di eSport si separerà da Corey “corey” Nigra, Eric “Kanpeki” Xu, Anthony “gMd” Guimond, Nicholas “NaturE” Garrison e Johann “seven” Hernandez, un mese dopo aver lasciato andare l’allenatore della squadra Andrey “Engh” Sholokhov.
Questa decisione deriva dalle recenti sconfitte della formazione al VCT Challengers Americas, dove hanno incontrato un’uscita anticipata dai playoff per mano di Moist Moguls e FaZe Clan. Di conseguenza, non solo hanno perso la possibilità di competere al VCT Challengers Ascension, ma non sono riusciti ad assicurarsi un posto garantito nei Challengers l’anno prossimo.
Con questa perdita, VALORANT squadra non avrà la possibilità di competere per il resto dell’anno, ma l’organizzazione ha promesso che rientrerà sulla scena Challengers quando la stagione ricomincerà.
Questo è rapidamente diventato un punto di discussione per molti fan che sperano presto in modifiche al sistema di secondo livello. I sostenitori credono che il percorso verso il professionista non sembri così stabile e sostenibile come potrebbe essere, specialmente con i team incentivati a rilasciare i loro roster di secondo livello se non riescono a entrare in Ascension.
Dal momento che le squadre non Ascension non giocheranno in nessun torneo importante per sei mesi interi, il divario tra le stagioni è così grande che potrebbe rappresentare un grosso problema con la longevità della scena. TSM, ad esempio, non è l’unica squadra a ripulire casa dopo aver saltato Ascension, con G2 Esports che ha praticamente perso l’intero roster dopo una fine deludente della loro stagione.