Questa è la prima puntata della rubrica di voci di George Geddes per Moment Of Game, una serie di articoli settimanali che coprirà i pettegolezzi della settimana su VALORANT.
Le voci sembrano non smettere mai di ribollire su VALORANT nonostante la rostermania sia finita nelle ultime settimane.
Il futuro di VALORANT Gli eSports sembrano brillanti, con un alto numero di spettatori per Challengers, un’espansione pianificata in Cina dopo l’approvazione del gioco da parte dell’organismo di regolamentazione dei videogiochi del paese e il più grande torneo internazionale fino ad oggi che inizierà tra pochi giorni.
Eppure ci sono dettagli che vanno male o sfuggono alle fessure. Ecco alcuni degli ultimi pettegolezzi di VALORANT scena.
UN VALORANTE campionato… in Cina?
Riot Games sta cercando di espandersi nel mercato cinese per VALORANT. Il capo globale di VALORANT esports Leo Faria lo ha chiarito quando ha tenuto un incontro esclusivo tra le organizzazioni cinesi e Riot.
L’estensione del rapporto tra Riot e le organizzazioni con sede in Cina va molto più in profondità di un semplice accordo superficiale per un VALORANT campionato, comunque.
Nel 2011, una quota di maggioranza in Riot è stata acquistata dal conglomerato cinese Tencent ed è stata successivamente finalizzata nel 2015 per concedere a Tencent la piena proprietà della società.
Quindi gli sviluppatori di VALORANT sono di proprietà di una società cinese. Ha senso che la società sviluppi un campionato con sede in Cina per far crescere ulteriormente il gioco che possiede al pubblico regionale e trarne direttamente un profitto.
Notizie di un VALORANTE league in Cina è arrivato pochi giorni dopo che si è tenuto un incontro tra organizzazioni cinesi e Riot il 3 febbraio. Bloomberg ha riferito che un VALORANT cinese il campionato potrebbe arrivare già quest’estate.
Tuttavia, è improbabile che la lega cinese venga incorporata nel sistema di lega internazionale o sfidante mondiale, dal momento che la Cina ha approvato VALORANT nel paese solo pochi mesi fa. Questo non vuol dire che non avranno una possibilità per Masters o Champions, ma sarà probabilmente disponibile un percorso per le squadre per guadagnare un posto poiché Riot sta cercando di spingere il più possibile le squadre cinesi nel sistema globale.
Sospetto che il sistema sarà diverso dagli sfidanti regolari e dai campionati internazionali che abbiamo finora.
Cosa sta succedendo con Ec1s?
L’ex leader di 100 Thieves Adam “ec1s” Eccles ha giocato ai massimi livelli di competizione in Nord America ed Europa. Ma il suo record stellare è diminuito negli ultimi tempi. È passato al secondo livello della competizione europea con Human Tripwires in VALORANT Polaris della Challenger League. La sua squadra è ultima con una vittoria e cinque sconfitte.
Ma c’è almeno un po’ di redenzione per gli ec1. Punto vendita indiano Owl Drone Media segnalato che ec1s e l’ex giocatore di Fnatic Domagoj “doma” Fancev si uniranno a Velocity Gaming, una squadra indiana che dovrebbe competere nella prossima lega South Asia Challengers.
Mentre ec1s ha firmato con Velocity Gaming, doma deve ancora mettere nero su bianco, hanno riferito fonti a Moment Of Game. Una cosa è certa: vedremo ec1s tornare in azione per una possibilità di riscatto.
Una volta che sarà ufficiale, probabilmente sarà più facile nominare una regione in cui ec1s non ha giocato.