È stata una giornata frenetica nel Dota del sud-est asiatico Pro Circuit (DPC) dopo che una squadra di divisione due è stata accusata di barare in un torneo di terze parti.
Il Team Flow, composto da quattro ex giocatori del Summit, è stato confrontato con un altro avversario di seconda divisione, SPAWN Team. Dopo aver vinto il primo match, Flow ha avuto un inizio difficile nel secondo, almeno fino a un paio di giocate miracolose.
Al segno dei 12 minuti, Timbersaw di SPAWN ha cercato di fuggire da Batrider di Flow. Timbersaw ha ricevuto un assist da Mirana mentre lanciava la sua suprema, rendendolo invisibile. Considerando che Batrider non aveva oggetti di rilevamento nel suo inventario, la fuga di Timbersaw sembrava quasi garantita agli spettatori.
Come mostrato nel video, nonostante non abbia visto Timbersaw, Batrider è riuscito a ripercorrere i passi di Timbersaw con una precisione del 100% e ha sferrato i colpi finali per rimandare Timbersaw alla sua base.
La seconda clip presenta anche il Batrider. Con la sua squadra alle spalle, Batrider si è avvicinato alla corsia inferiore per catturare la Naga Siren di SPAWN. Ancora una volta Flow ha lavorato senza vedere Naga nell’area e l’illusionista ha deciso di nascondersi tra gli alberi per evitare una potenziale imboscata.
Anche dopo aver mancato Naga con la Scansione, Batrider ha immediatamente scoperto dove si nascondeva in un solo tentativo, risultando in una vantaggiosa ripresa del nucleo di SPAWN.
Sebbene le giocate possano essere sembrate impressionanti mentre si svolgevano su Steam, una rapida occhiata al replay della partita ha lasciato perplessi i fan e i concorrenti, chiedendosi se il Team Flow stesse imbrogliando.
Anche quattro giocatori di Flow hanno una storia di accuse di imbroglio, poiché sono stati sospettati ancora una volta durante il loro periodo a Gioco al vertice.