VALORANTE ha continuato a crescere anno dopo anno, senza rallentare da quando è stato rilasciato nel 2020, grazie a un gruppo demografico principale.
Riot Games è stata in genere piuttosto avara riguardo al numero ufficiale dei giocatori per la maggior parte dei suoi titoli, costringendo coloro che erano interessati a tali dati a fare stime basate su siti di terze parti. Tuttavia, un recente rapporto della giornalista di Bloomberg Cecilia D’Anastasio ha rivelato un numero attuale, così come la fascia d’età che costituisce la maggioranza.
Secondo il rapporto, VALORANT attualmente conta 28 milioni di giocatori mensili, il che raddoppia i 14 milioni mensili a partire dal 2021. Il rapporto afferma inoltre che 10 milioni di persone hanno scaricato VALORANT durante il primo mese del gioco nel 2020, dopo il lancio del gioco nel bel mezzo della pandemia COVID-19.
Riot Games ha inoltre affermato che il 70% di VALORANT i giocatori, che sarebbero circa 19,6 milioni di giocatori mensili, appartengono alla fascia demografica della Generazione Z. La Gen Z, conosciuta più comunemente come Zoomers, comprende giovani nati tra il 1996 e il 2010, pari a una fascia di età compresa tra 13 e 27 anni circa.
Questa maggioranza ha senso data la notorietà della Gen Z come generazione “sempre online”, che consuma i media a un ritmo più elevato rispetto alla maggior parte, il che porta all’elevata quantità di VALORANT consumo di contenuti su siti come Twitch, YouTube e TikTok. Riot non ha rivelato cifre su quanto VALORANT i giocatori spendono, ma hanno notato che l’importo consente a Riot di “mantenere il gioco free-to-play” e integrato con più contenuti e funzionalità.
La divisione tra Zoomer e giocatori più anziani si replica anche nella scena degli eSport professionistici del gioco. Nei campionati internazionali VCT, ci sono solo una manciata di giocatori di età pari o superiore a 28 anni che competono al livello più alto, con un’ondata di giocatori nella fascia 13-16 che probabilmente verrà inserita nei prossimi due anni.